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FAITES INTERNES 1:CONTINUATION 254

11 Août 2013 , Rédigé par Dott.GIUSEPPE CIANCIMINO TORTORICI

EPPUR SI MUOVE":

Foto di dottg.ciancimino

FOTO,Galileo di fronte al Sant'Uffizio, dipinto di Joseph Nicolas Robert Fleur

-"PUBBLICAZIONE SOTTO PROTESTA":NO AL COLPO DI PALAZZO.NO AL GOVERNO DEL PRESIDENTE.NO AL NEOLIBERALISMO

 

10 AGOSTO 2013:IL WEB DEL SABATO IN TITOLARI(LEGGEMI IN DIRETTA MENTRE FACCIO IL "COLLAGE" WEB,C'E' DI TUTTO,DI PIU...)

-TITOLARE 1:DUE TITOLARI,A E B,SUL CORRIERE DELLA SERA

 *A:LA NUOVA ERA IMPORTA

Usa, stop ad alcuni prodotti Samsung

«Violati brevetti di proprietà Apple»

*STESSO TITOLARE SU "LA REPUBBLICA":

Usa, stop ad alcuni dispositivi Samsung
"Infrangono i brevetti di proprietà Apple"

La decisione della Commissione sul commercio internazionale. E' un nuovo capitolo della battaglia che contrappone i due colossi. La scorsa settimana Obama aveva cancellato una disposizione contraria alla casa di Cuppertino

REAZIONE:QUESTA E' ANCHE LA MIA VITTORIA,VEDILA CUA

http://cianciminotortoici.blogspot.com/2012/08/propieta-intelletualebrevettidifferendo.html

B-SECONDO......"NUOVA ERA CHE IMPORTA"

Un nuovo amore per Laurene Powell Jobs

Un nuovo amore per la vedova Jobs È un ex sindaco

Soddisfatto 46%

http://youtu.be/dx51DJ909aA

-TITOLARE 2:"E CHI CI PENSA......? "

*SUL CORRIERE DELLA SERA:

RIAPRONO 18 AMBASCIATE USA SU 19

Obama: «Privacy e sicurezza, cambierò le leggi di Bush»

"Non si torni alla retorica antiamericana" VIDEO

Soddisfatto 48% 60 5

DOPO GLI SCONTRI A NISCEMI

Muos, Crocetta: «Nella protestaanche infiltrazioni mafiose»

Muos, Crocetta: «Nella protesta infiltrazioni mafiose»|Foto
Attivisti no Muos assaltano la base. Ferito un militare
Momenti concitati quando il corteo ha raggiunto le reti
 
REAZIONE:SE MUORE UN PRESIDENTE USA "COLPA DELLA MAFIA",SE LE BORSE VANNO GIU  "COLPA DELLA MAFIA",SE SI DISTABILIZZA QUALCHE GOVERNO "COLPA DELLA MAFIA",SE LA GIUSTIZZIA CONDANNA BERLUSCONI,BOSSI E LA LEGA "GIUSTIZZIA PEGGIO DELLA MAFIA",SE CADE UN METEORITO IN SIBERIA "COLPA DELLA MAFIA",SE C'E' MAL TEMPO "COLPA DELLA MAFIA",SE LO IOR VA CAMBIATO "COLPA DELLA MAFIA",SE PARLI DI AUTONOMIA SICILIANA COSTITUZIONALMENTE SANCITA "COSA DELLA MAFIA",E COSI VIA.
IL DEMONIO HA COME PRINCIPALE SCOPO FARE CREDERE CHE NON ESSISTE,LA MAFIA ALLORA SEMBRA CHE DEMONIO NON PUO ESSERE:COME DIO E' ONNIPOTENTE E ONNIPRESENTE.
NON NEGO LE SUE COLPE MA IO CHE SONO SOLO SICILIANO E AL DIAVOLO NON CI CREDO MI CAPITA DORMIRE CON UN OCCHIO APERTO:NON MI PIOMBI L'ESSORCISMO ANTI-MAFIA ADOSSO.'POSSIBILE CHE LA MAFIA SICILIANA(DICONO CHE CE NE SONO TANTE)SIA ALLA BASE DI OGNI INSUCCESO NON IMPORTA DOVE E QUANDO?.
 
VEDI CHI PER PRIMO ACCOLSE LE PROTESTE DEGLI ATTIVISTI NO-MOUS(CHI IO HO SEMPRE CONDANNATO)E' STATO IL PROPIO CROCCETTA.E CHI AVEVA DEROGATO LE AUTORIZAZZIONI PER IL MOUS A LORO RICHIESTA E' STATO IL PROPIO CROCCIETTA CHE AVEVA PROMESSO PRIVILEGGIARE L'AUTONOMIA.ALLORA LA MAFIA NON C'ENTRAVA.PERO ORA CHE HA CAMBIATO PER ASSERVIRE ALLA LOBBY DI ROMA(1),"COLPE DELLA MAFIA".ALLORA:UN SEMPLICE SILOGISMO CI INFORMA CHE SE MAFIA C'E' NEGLI ATTIVISTI NO-MOUS,MAFIA C'ERA ANCHE PRIMA DI QUESTO CAMBIMENTO DI ROTTA ED E' A LUI CHE HA FAVORITO L'ELEZIONE COME GOVERNATORE DELL'AUTONOMICA REGIONE SICILIANA.
 
IO VORREI CREDERE AL PAPA E PENSARE CHE IL DIAVOLO VERAMENTE E' INCARNATO NELLA LOBBY (NON SUI GAY EH......)DEL VATICANO,CROCCETTA COME LA PENSA?DOVE ANNIDA IL DIAVOLO?PER IL CASO,NELLA LOBBY O NELLA MAFIA?.IO VORREI DORMIRE CON LE DUE OCCHI CHIUSI.
 
(1)SI PENSI AL MOMENTO DEL CAMBIO QUANDO RICHIAMATO CON URGENZA DAL GOVERNO CENTRALE E' ANDATO A ROMA PER RIUNISRSI CON IL LOMBARDO NORDISTA IN ODORE DI LEGA MONTI E HA RITORNATO CON DUBBI CHE SI MATERIALIZZARONO IN UN CAMBIAMENTO DOPO,QUANDO HA CAMBIATO ANCHE LA SANITA.

http://youtu.be/k00rMX9GFR0

(C'E' DI PIU ASPETTA)

12 AGOSTO 2013:QUANDO IL PATRIOTISMO NON PAGA
 
.SU WASHINGTON TIMES:
 
** FILE ** This Sunday, June 9, 2013, file photo provided by The Guardian Newspaper in London shows Edward Snowden, in Hong Kong. Snowden has left Moscow's Sheremetyevo airport and entered Russia his lawyer said _n Thursday Aug. 1, 2013. (AP Photo/The Guardian, Glenn Greenwald and Laura Poitras, File)McCain: Young Americans admire Snowden, see him as ‘some kind of Jason Bourne’

By Ben Wolfgang - The Washington Times

A deep distrust of government has led young Americans to hold up NSA leaker Edward Snowden as a hero, Sen. John McCain said Sunday.

*Video: Obama: Snowden Not a Patriot

*Video: Snowden’s Father Gets Russian Visa to Visit Son

*Photo Gallery: Eye-popping excuses in American political scandals

*‘My son has spoken the truth,’ Edward Snowden’s father says

*Obama vows tighter oversight of NSA surveillance

TRADUZUIONE:

McCain:I giovani Americans ammirano Snowden,lo vedono come 'una specie di Jason Bourne'

Da Ben Wolfgang - The Washington Times

Una profonda sfiducia nel governo ha portato i giovani americani ad ospitare per il NSA leaker Edward Snowden sentimenti come per un eroe, il senatore John McCain ha detto Domenica.

     Video: Obama: Snowden Non un Patriot
     Video: Il padre di Snowden Ottiene ottiene Visa russo per visitare figlio
     Photo Gallery: scuse Eye-popping in scandali politici americani
     'Mio figlio ha detto la verità', dice il padre di Edward Snowden
     Obama giura stretta supervisione del NSA di sorveglianza

REAZIONE:SE MC CAIN HA RAGIONE,E TUTTO LASCIA INTENDERE CHE C'E' L'HA,NELL'AMERICA DI OBAMA IL PATRIOTISMO "NON PAGA".

MA............MALGRADO LA SENTENZA APPLE-SAMSUNG?
VEDI SECONDO ME ERA ORA CHE QUALCUNO AVESSI IL CORAGGIO DI DIRE AI "SPREGIUDICATI" SUD-COREANI QUESTE COSE.
LA CLINTON AL PATRIOTISMO NON CI TENEVA TANTO NE ANCHE E I PAKISTANI SI GODEVANO SENZA LIMITI LA TECNOLOGIA DELLA NUOVA ERA,E A "BUON MERCATO"

QUALCOSA STA CAMBIANDO.

 
12 AGOSTO 2013:NO,L'EFETTO SERRA GODE DI BUONA SALUTE
 
-SU "LA REPUBBLICA"
 
Groenlandia, nuovo allarme ghiaccio
si scioglie sia dall'alto che dal basso

Groenlandia, nuovo allarme ghiaccio  si scioglie sia dall'alto che dal basso Secondo i dati raccolti dal gruppo IceGeoHeat, il calore rilasciato dalle profondità del pianeta gioca un ruolo determinante nello scioglimento. La causa sarebbe la conformazione del mantello terrestre, sottile in quella regione

REAZIONE:OGNI TANTO I GIORNALISTI VANNO A SCOVARE NOTIZIE SENZA ALCUN FONDAMENTO SCIENTIFICO:LO SCIOGLIMENTO DEI GHIACCI ARTICI E' A CAUSA DELL'EFETTO SERRA E SE IL CALORE TERRESTRE "UNDERGROUND" DOVESSI CONVERTIRSI IN UN "EFETTO" AGGIUNTO,LA SUA INCIDENZA SAREBBE MINIMA E LA RISULTANZA SOLO SAREBBE UN POTENZIAMENTO DI QUELLO.COMUNQUE SIA NE QUESTA "CONVERSIONE" NE L'EFETTO SERRA FARA SCOMPARIRE MAI I GHIACCI ARTICI,E SE SI DEVE AGIRE SU QUELLO E' PER LE CATASTROFICHE CONSEGUENZE CHE ANCHE MINIMI SCIOGLIMENTI POTREBBE AVERE SULLA VITA UMANA,OLTRE ALL'INCIDENZA DEL GAS CARBONO ATMOSFERICO NELLA VITA QUOTIDIANA:NIENTE PAURA,"IL SANGUE NON ARRIVERA AL FIUME".

http://youtu.be/PX8UpK-87ps

12 AGOSTO 2013:EFETTO SERRA "NOSTRANO"

-SU "LA REPUBBLICA"

Venezia, tre ragazzi scomparsi nell'Adige
trovato un corpo, sommozzatori in azione - foto

Venezia, tre ragazzi scomparsi nell'Adige trovato un corpo, sommozzatori in azione -   foto A Cavarzere: due sono stati visti soccorrere un amico che era in difficoltà nel fiume. Sono marocchini, dai 15 ai 17 anni. In azione carabinieri e vigili del fuoco/  Mappa

REAZIONE:IO,E LA MIA NUOVA ERA NON CI STIAMO AI SALVATAGGI IN CAMBIO DI SOVRANITA MEDITERRANEA:NIENTE "DRACME",QUELLO DEL TITOLO.
 
12 AGOSTO 2013:SULLA SCIA DEGLI INVENCIBILI
 
-SU "LA STAMPA"
Gibilterra, crisi diplomatica Madrid-Londra
Video - Salpa la maxi-nave militare britannica
 
La Spagna intensifica i suoi controlli alla frontiera dopo la costruzione
da parte delle autorità della Rocca di un molo di cemento. L’Inghilterra:
«Indegno, ora pronti ad azioni legali».
La replica: «Noi ci rivolgeremo all’Onu»
 
scheda  Quella contesa infinita sull’enclave alle porte del Mediterraneo
 
REAZIONE:LO SCONTRO SPAGNA-GRAN BRETAGNA NEL MEDITERRANEO NON SI ARRESTA E QUEST'ULTIMA  MUOVE LA FLOTTA.SPERIAMO CHE NON SARA BATTAGLIA.
LA PARTE SPAGNOLA HA DECISO UNA TATTICA DA ESSERCITO TERRESTRE.
(FORSE PERCHE GLI ANTECEDENTI NON LI SONO FAVOREVOLI: L'ARMATA INVENCIBILE" SCONFITTA DAGLI INGLESI.(1)
 
DA PARTE INGLESE NON CREDO CHE SI ARRIVI A TANTO,PERO.......LO STESSO PENSAVAMO QUANDO HANNO SALPATO LE NAVI DELLA TATCHER PER LE FAULKLAND.
(QUESTA VOLTA,IRONIE DELLA STORIA, L'INVENCIBILE,SOLO UNA PORTAEREI PERO,SCHIERAVA NELLA FLOTTA INGLESE.E NON FU AFFONDATA COME IN MOLTE PENSAVANO)(2)
 
(1)http://it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_di_Gravelinga

(2)http://it.wikipedia.org/wiki/Classe_Invincible_(portaerei)

13 AGOSTO 2013:IL CORRIERE DISTORCE E MINIMIZA

-NOTA SUL CORRIERE DELLA SERA:

ALTA TENSIONE DIPLOMATIVA

Gibilterra, ancora alta tensione Spagna-Gb
Londra valuta azione legale contro Madrid

La Spagna non ridurrà i controlli aggiuntivi alla frontiera tra il suo territorio e Gibilterra. Da dove nasce lo scontro

Un'immagine di Gibilterra (Epa)

Un'immagine di Gibilterra (Epa)

MADRID - Gibilterra, colonia della Corona inglese sino al 1983, è oggi «solo» un Territorio britannico d’oltremare. Dal punto di vista strategico, economico e militare cambia poco. Significa che i quasi 30 mila cittadini del minuscolo promontorio proteso verso il Marocco hanno autorità proprie, ma non sono indipendenti perché condividono con i cittadini inglesi il capo di Stato, cioè la regina Elisabetta. Londra è quindi impegnata nella difesa militare di Gibilterra e ne sfrutta la posizione geostrategica tra Europa e Africa con una base navale. Colonia o Territorio è dalla firma del Trattato di Utrecht (1713) che Gibilterra è vista come una spina da parte spagnola. Nel testo di allora non si faceva chiarezza tra «proprietà» del promontorio esplicitamente concesso «indefinitivamente, senza eccezioni o impedimenti di alcun genere» e la «sovranità» sullo stesso.

ALTA TENSIONE - La cronaca degli ultimi giorni racconta di lunghe code provocate dai controlli spagnoli alla dogana con l’ex colonia. Sono una ritorsione contro l’«attacco agli interessi dei pescatori» operati, secondo Madrid, da Gibilterra. Il clima si è fatto via via più infuocato quando il ministro degli Esteri spagnolo José García-Margallo ha dichiarato minaccioso che «la ricreazione per Gibilterra è finita». O quando sui siti nazionalisti gibilterrini (sì, esistono anche nazionalisti gibilterrini) sono apparse le foto dei doganieri spagnoli accusati di avere la mano dura nei controlli e l’invito ad andare sotto casa loro a «disturbarli». O quando infine Madrid ha annunciato di valutare l'opportunità di trascinare Gibilterra e la Gran Bretagna davanti alla Corte internazionale dell'Aja. Senza risalire a controversie lessicali vecchie di 300 anni, ecco i principali motivi dell’attuale frizione. Ciascuno non basta a giustificare la crescita della tensione diplomatica tra due Paesi amici ed alleati. Men che meno a scomodare una flottiglia britannica annunciata in arrivo settimana prossima ( anche se Londra rifiuta di collegare la visita delle sue navi da guerra alla crisi attuale). Dal punto di vista meramente economico si tratta di contenziosi minimali rispetto alla mole dei due contendenti. È per questo che, per ultimo, si è dato qui conto anche delle interpretazioni che non hanno nulla di ufficiale o provato, ma che sono frutto di speculazioni giornalistiche.

PESCA - È stata la miccia che ha aperto la crisi attuale. In luglio Gibilterra ha gettato in mare, lungo le coste dell’aeroporto, 70 blocchi di cemento. Motivazione ufficiale: rinforzare la difesa della pista d’atterraggio e rigenerare la pesca. La tecnica di creare barriere artificiali per dare rifugio ai pesci è largamente praticata anche in Spagna. Le autorità gibilterrine ricordano che lungo l’intera costa mediterranea spagnola sono migliaia i blocchi di cemento gettati negli ultimi anni con le stesse finalità. Il problema è che Madrid non crede alle intenzioni naturalistiche del Peñón, come gli spagnoli chiamano la rocca che sovrasta l’ex colonia. Le autorità spagnole hanno facile gioco nel mostrare che i blocchi di cemento gettati a mare hanno lunghi spunzoni d’acciaio che non servono certamente da casa ai pesci, ma invece funzionano egregiamente quando stracciano le reti dei pescatori. In sostanza Madrid contesta che mentre la Commissione europea ha riconosciuto «competenza di entrambi i Paesi sulle medesime acque», Gibilterra con i suoi 70 blocchi di cemento «artigliati» ha saltato ogni buona regola di consultazione e decisione condivisa per portare avanti la «politica dei fatti compiuti». Madrid vuole che questi 70 blocchi di cemento vengano estratti dal mare così che i piccoli pescatori spagnoli dell’area possano continuare a gettare lì le proprie reti. L’ipotizzata tassa di ingresso di 50 euro per chi viaggia via terra dalla Spagna a Gibilterra servirebbe proprio a compensare i danni economici causati all’industria ittica.

PARADISO FISCALE - L’economia di Gibilterra si regge su poche attività interstiziali come il contrabbando, l’intermediazione finanziaria e il bunkering, cioè il rifornimento in mare di carburante a condizioni fiscali favorevoli. Da quando l’Unione europea ha imposto maggiore trasparenza bancaria dichiarando guerra ai paradisi fiscali, Gibilterra ha perso parte della sua attrattiva come piazza bancaria. Resta tuttavia un centro importante per «opacizzare» le partecipazioni societarie. Da qui si possono ancora operare transazioni finanziarie e compravendita di titoli con un margine di segretezza sconosciuto nel resto dell’Unione europea. Ad esempio è perfetta qui la domiciliazione delle società per le scommesse online: server discreti e tasse bonarie. Nelle acque del promontorio è anche conveniente andare a rifornirsi di carburante. Lo fanno le imbarcazioni da diporto della zona come grandi mercantili internazionali sfruttando la minor tassazione del promontorio. La Spagna ha («provocatoriamente» secondo Gibilterra) approvato proprio l’anno scorso una «Zona de Especial Conservación» marina che copre anche le acque la cui sovranità è condivisa con Gibilterra. Madrid pretende la sospensione del bunkering per ragioni ambientali sapendo che ne avrebbe anche un certo ritorno economico. Per il contrabbando la voce principale sono ancora l’alcol e le sigarette. I 30 mila abitanti della rocca importano 60 milioni di pacchetti di sigarette. Li fumassero davvero tutti da soli sarebbero casi da resistenza al tumore da studiare in tutto il mondo. Invece le sigarette escono nascoste nelle auto e sotto gli abiti alimentando un commercio parallelo simile a quello che per anni ha danneggiato le entrate dell’erario italiano con l’importazione illegale dalla Svizzera. Con l’aumento dell’Iva sulle sigarette in Spagna nel 2013 il contrabbando da Gibilterra è schizzato alle stelle e secondo la Guardia Civil solo da gennaio a marzo 2013 Gibilterra ha importato 52 milioni di pacchetti. Dove saranno andati a finire?

WELFARE PARASSITARIO E AEROPORTO - Sono 6700 i gibilterrini che risiedono in Spagna. Significa che un gibilterrino ogni 5 va in ospedale del Regno di Juan Carlos piuttosto che in uno del Regno di Elisabetta. Sfrutta le strade o le tariffe agevolate di luce e gas, però paga le tasse in Gibilterra. La Spagna reclama un accordo che trasferisca parte delle imposte ai municipi di residenza. Analoga revisione legislativa è richiesta per ovviare alla truffa sulle imposte di successione che dura da decenni. In Spagna l’imposta si paga. Soprattutto nei territori circostanti il Peñón è diventata pratica diffusa intestare gli immobili a società con sede a Gibilterra. In questo modo i cittadini spagnoli evitano di pagare la tassa impoverendo ancora di più le comunità circostanti a vantaggio del promontorio britannico. Altra contestazione viene dall’aeroporto costruito su un’area non compresa nella prima interpretazione del Trattato di Utrecht, ma concesso successivamente (XIX secolo) per ospitarvi un campo di quarantena durante un’epidemia. Il Peñón è poi costantemente impegnato nel «rubare» terra al mare, riempiendo alla maniera olandese tratti di coste. In questo modo la superficie dell’ex colonia è cresciuta almeno del 10%.

I RETROSCENA - Le rivendicazioni spagnole su Gibilterra non sono mai cessate. L’ex dittatore Franco chiuse le frontiere pochi anni prima di morire in un estremo sforzo di canalizzare l’attenzione del Paese su un nemico esterno piuttosto che sulle contorsioni della propria successione. In anni più recenti il democratico Juan Carlos ha cancellato la partecipazione della famiglia reale sia alle nozze di Carlo e Diana sia a quelle di William e Kate. Un aristocratico sgarbo che la Corona spagnola paga con una sorta di serie B mediatica nel gossip mondiale nato per non avallare la presenza dei reali inglesi nel promontorio in viaggio di nozze o per i festeggiamenti. Questione di orgoglio, integrità territoriale e storica rivendicazione. Ma basta questo a giustificare l’escalation di questi giorni? Secondo molti osservatori no. C’è chi sostiene che la reattività di Madrid ai blocchi di cemento sia stata dettata dalla stessa strategia che guidò il caudillo. Questa volta nel lanciare l’antico slogan «Gibraltar español» c’è l’interesse a convogliare l’attenzione nazionale verso la consueta disputa e distrarre così l’opinione pubblica dallo scandalo bustarelle che sta sconvolgendo il vertice del Partido Popular al governo. Secondo altri, invece, ci sarebbero interessi militari e strategici opposti sia nella deposizione dei blocchi di cemento da parte di Gibilterra sia nella reazione spagnola. I blocchi servirebbero a difendere un cavo di trasmissione dati che dovrebbe unire il centro di ascolto basato a Gibilterra con il Nord Africa estendendo così le potenzialità di spionaggio. Per altri, semplicemente, i 300 militari inglesi (e i sottomarini nucleari) di stanza nella base navale rappresentano ancora le vestigia dell’antica dominazione britannica dei mari di cui la Spagna vorrebbe liberarsi per aumentare la propria rilevanza strategica nell’ambito dell’alleanza atlantica.

12 agosto 2013 (modifica il 13 agosto 2013)© RIPRODUZIONE RISERVATA
Andrea Nicastro

Dopo aver letto questo articolo mi sento

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DIVERTITO

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CUA DIRETTAMENTE:

http://www.corriere.it/esteri/13_agosto_12/gibilterra-spagna-gb-alta-tensione-continuano-controlli_a47edb1a-0381-11e3-a0a3-a0e457635e2f.shtml

REAZIONE:CON AMICI E ALLEATI COME QUESTI NON SI HA BISOGNO DI NEMICI

1-PROPIETA DIVERSO DI SOVRANITA?:"PADRONE A CASA NOSTRA" ERA UNO SLOGAN DALLA LEGA,

2-IRREALISTICO E RIDICOLO ACCUSARE GIBILTERRA SENZA PROVE DI CASINO ONLINE,PARADISO FISCALE,TABACCHINO DA CONTRABANDIERI,TRAFICO DI ALCOOL TIPO MAFIA AMERICANA ANNI '30,BENZINNAIO MARITTIMO CLANDESTINO,LADRI DI SPIAGGIE,FARE VOLARE GLI APPESTATI,ECC PER DOPO PRESENTARE LA SPAGNA COME UN'ADALIDE DELLA CONSERVAZIONE AMBIENTALE CHE I LEPROSI GIBILTERRINI VORREBERO CONTAMINARE.QUESTE ACCUSE RIDICOLI NON SARANNO MAI PROVATE E POTREBBERO DIVENTARE UN BOOMERANG.

3-WEALFARE PARASITARIO O OSTAGGI DA SCAMBIARE CON RISORSE,TECNOLOGIE E KNOW HOW PER UNO SVILUPPO CHE LA SPAGNA NON HA E INVIDIA?

4-CERTO IL CONFLITTO NON INIZIA ADESSO CON QUESTA COSTRUZIONE IN MARE,NE LE CAUSE SONO QUESTE ELENCATE SOPRA E NE MENO UNA GUERRA DI "FARANDULAS"  DEL GOSSIP,NE LO SPIONAGGIO EUROAFRICANO,NE UNA QUESTIONE DI ORGOGLIO E DI INTEGRITA TERRITORIALE PER ACRESCENTARE IL POSIZIONAMENTO SPAGNOLO NELLA NATO,NE UNA CORTINA DI FUMO PER.........BUSTARELLINI?(ALTRO CHE...... LAVAGGIO DI DENARO INTERNAZIONALE IN GRANDE),NE UN CONTENDERE FRA PIGLIA PESCI CON TANTO DI RIVINDICAZIONI ECOLOGICHE.

NO,NON E' QUESTO LO SCENARIO VERO,E NON SONO QUESTI I MOTIVI FINALI DELLE DISPUTE.NO,IL CONFLITTO NON INIZIA ADESSO MA MOLTO TEMPO FA CON PROVOCAZIONI DELLA GUARDIA NAVALE COSTIERA DELLA SPAGNA E IL MOTIVO VA CERCATO ALTROVE:PERCHE IL CORRIERE NIENTE DICE DEL CONFLITTO NELL'ATLANTICO SUD?VEDI LA NOTA DI SEGUITO.

PD:MI SONO SENTITO TENTATO A SEGNARE IL MIO SDEGNO SUL QUITZ PERO HO PREFERITO PUBBLICARE QUESTA NOTA.

-SE UNO NON VUOLE DUE NON POSSONO

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Lunedi, Agosto 12 2013 - 01:45 UTC

Falklands e Gibilterra: Spagna considera fare un fronte comune con l'Argentina all'Onu, affermano i media a Madrid

Ministro degli Esteri spagnolo José Manuel García-Margallo sarà in visita in Argentina il prossimo settembre per incontrare il suo omologo Hector Timerman per discutere la controversia sulla sovranita della Gibilterra e Falklands / Malvinas e prendere in considerazione la possibilità di un fronte comune.

Garcia Margallo E atteso a Buenos Aires il Prossimo Mese per Parlare con Timerman Silla Fronte, ma also il Conflitto Repsol / YPFGarcia Margallo è atteso a Buenos Aires il prossimo mese per parlare con Timerman sul fronte, ma anche il conflitto Repsol / YPF

Secondo quanto riportato sui mezzi di Domenica a Madrid oltre alla polemica Repsol / YPF, Garcia-Margalla e Hector Timerman discuteranno se la Spagna e l'Argentina possono avere una posizione unitaria in sede ONU per sfidare il governo britannico sulle loro dispute territoriali.

"Attualmente potrebbe essere interessante un'intesa con Buenos Aires: l'Argentina è membro del Consiglio di Sicurezza nel 2013/14 e può comprendere, o almeno tentare di, la questione di Gibilterra nel ordine del giorno del Consiglio di Sicurezza. Anche quando il Regno Unito ha un diritto di veto, dovrebbe astenersi su una questione che la coinvolge direttamente ", sottolinea El Pais citando fonti diplomatiche.

El País ha detto che la Spagna potrebbe anche prendere la questione alla Corte internazionale di giustizia e l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. "Stiamo studiando prendere la questione alle Nazioni Unite e queste sono tutte le opzioni che vengono presi in considerazione", ha detto la fonte, commentando il rapporto di El País.

"Il ministro è in viaggio per l'Argentina nel mese di settembre e prevede di scambiare idee sulla questione", ha aggiunto la fonte. Argentina è immerso nella propria disputa con la Gran Bretagna sulla sovranità delle isole Falkland.

Tuttavia il giornale ammette anche che la controversia Repsol / YPF che distanziarono entrambi i paesi a quasi la rottura di ogni dialogo e le minacce di conflitti commerciali potrebbe essere una difficoltà per un tale approccio tra i governi di Cristina Fernandez e Mariano Rajoy.

Il governo britannico ha però ancora una volta ribadito la sua posizione per quanto riguarda Gibilterra, "che non è cambiata", ed è 'coerente' con la sua politica nei confronti di tutti i territori d'oltremare.

Un portavoce del Foreign Office ha fatto la dichiarazione in seguito alle relazioni di El Pais e altri media che Madrid prevedeva di adottare il conflitto Gibilterra alle Nazioni Unite e in altri forum internazionali, seguendo sui gradini di Argentina.

"L'autodeterminazione è molto più significativo che l'integrità territoriale. Gli abitanti di Gibilterra hanno ripetutamente espresso prepotentemente il desiderio di rimanere sotto la sovranità britannica ", ha detto il portavoce a Londra.

Per la Spagna a prendere la questione di Gibilterra al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite o ai tribunali internazionali segnerebbe un cambio di tattica e potrebbe aumentare le tensioni.

Rajoy ha minacciato misure unilaterali sul Gibilterra il Venerdì, mentre navi militari britanniche stavano dirigendosi verso il territorio di ciò che sia la Spagna e la Gran Bretagna hanno giudicato come una visita programmata di routine.

Gibilterra, il piccolo promontorio roccioso vicino alla punta meridionale della penisola iberica è stato una fonte di tensioni da quando la Spagna cedette il territorio alla Gran Bretagna con il Trattato di Utrecht 300 anni fa. Quest'anno è pieno di opportunità per ricordare il 1713 cessione di Gibilterra dalla Spagna alla Gran Bretagna.

L'ultima controversia era sorta il mese scorso, quando le barche di Gibilterra hanno gettato blocchi di cemento in mare per creare una barriera per i pesci alla foce del Mediterraneo.

Spagna ha detto che la barriera avrebbe limitato le sue barche da pesca e ha replicato con severi controlli alle frontiere e le minacce di una tassa di 50 euro per le persone che attraversano la frontiera di Gibilterra. Non è chiaro se tale tassa sarebbe giuridica ai sensi del diritto dell'Unione.

In una intervista alla televisione spagnola il Sabato, Garcia Margallo ha detto che la quota di iscrizione non sarà un imposto ai lavoratori che attraversano spesso la frontiera per i loro posti di lavoro e ha promesso aiuti ai pescatori la cui sussistenza viene colpita dalla barriera corallina.

I viaggiatori così come i residenti di Spagna e Gibilterra hanno continuato a sopportare lunghe code alla frontiera durante il fine settimana a causa dei maggiori controlli delle autorità spagnole sui veicoli che entrano ed escono dal territorio.

leggi cua direttamente la nota(inglese):

http://en.mercopress.com/2013/08/12/falklands-and-gibraltar-spain-considering-a-joint-front-with-argentina-at-un-says-madrid-media

REAZIONE:DIVISI NON CE LA FANNO:QUELLO DEL TITOLO.

13 AGOSTO 2013:E COSA DICONO GLI INGLESI?

VEDILO IN UNA PUBBLICAZIONE DEL "THE DAY AFTER" SULLA BBC

ìIL GIORNO DOPO DELLE MIE PUBBLICAZIONI SULL'ARGOMENTO A ME CARO PERCHE INTERESSA SIA ALLE CORELAZIONI DI FORZE NEL MEDITERRANEO CHE ALLE POSSIBILITA DELLA COMMON WEALTH,IMPORTANTE ATTORE DELLA NUOVA ERA,OLTRE AL FATTO CHE IO HO QUANTIOSA FAMIGLIA DIRETTA SIA NEL MEDITERRANEO DOVE IO APPARTENGO CHE IN GRAN BRETAGNA, HO LETTO SULLA BBC UNA NOTA CHE FA UNA RECENSIONE DELLE POSIZIONI DI ENTRAMBI I CONTENDENTI.

LA NOTA DOPO UN COMMENTO ILLUSTRATO GENERALE TRATTA SU 8 ARGOMENTI E QUESITI CHE ESPONGONO LA POSIZIONE DI ENTRAMBI PAESI

BBC News Magazine


Rocca di Gibilterra

Trecento anni dopo che la Spagna cedette Gibilterra alla Gran Bretagna le tensioni tra i due paesi sono riemersi in una disputa apparentemente su una scogliera artificiale e le ricerche di frontiere onerosi. Il Regno Unito ha sempre insistito che Gibilterra è a buon diritto britannico. Il governo spagnolo sostiene che il territorio deve tornare indietro. Ma quali sono i dettagli di pretese giuridiche, storiche e geografiche di ogni lato per la sovranità?

1-Chi l'ha avuto più a lungo?

Ape su Gibilterra

Visione della Spagna

Da AD711 al 1462 Gibilterra era sotto il dominio moresco, come la maggior parte della Spagna. Spagna (inizialmente Castiglia) controllava il territorio 1462-1704. Il suo status politico tra il 1704 e il 1713 è stata quella di un territorio occupato da forze alleate anglo-olandesi durante la guerra di successione spagnola. Lo stato sovrano di Gibilterra tra il 1713 e il 1880 è stata quella di un territorio preso per diritto di conquista, ma legittimato nella forma di una cessione agli inglesi (articolo X, Trattato di Utrecht, 1713, Appendice I).


Il punto di vista del Regno Unito

Forze anglo-olandesi catturato la fortezza di Gibilterra nel 1704, durante la guerra di successione spagnola. E 'stato formalmente ceduta agli inglesi in perpetuo ai sensi dell'articolo X del Trattato di Utrecht del 1713. Il territorio di Gibilterra è stata designata una Colonia della Corona nel 1830 ed è stato elencato come tali dalle Nazioni Unite nel 1946. Nel 1964, la Gibilterra Costituzione è stato introdotto e promulgata nel 1969, che prevede che lo stato sovrano non sarebbe cambiato senza il consenso del popolo di Gibilterra.

2-GEOGRAFIA

Qual è la geografia?

Spagna mappa Europa

3-POSIZIONE GIURIDICA

Qual è la posizione giuridica?

Colpo aereo della roccia

Spagna crede Gibilterra è stata presa nel contesto di una disputa dinastica spagnola e concorsi sovranità UK su tutta la penisola. Insiste anche la cessione in Trattato di Utrecht del 1713 non ha incluso l'istmo con l'aeroporto su di esso e acque territoriali.

Spagna cita il principio di integrità territoriale delle Nazioni Unite, attraverso la risoluzione delle Nazioni Unite 1514 (XV) - che dice che "ogni tentativo di interruzione parziale o totale di unità nazionale e l'integrità territoriale di un paese è incompatibile con i fini ei principi della Carta delle le Nazioni Unite ".

Essa sostiene inoltre due delibere nel 1960 in base ai principi delle Nazioni Unite di decolonizzazione - ( 2231 (XXI), Domanda di Gibilterra e 2353 (XXII), domanda di Gibilterra ), significa integrità territoriale prevale su diritto di Gibilterra all'autodeterminazione.

Le note del Regno Unito che Gibilterra è stata ceduta dalla Spagna con il Trattato di Utrecht del 1713, dando "la proprietà piena ed intera della città e del castello di Gibilterra, unitamente al porto, fortificazioni, e forti quivi appartenenza ... per sempre, senza alcuna eccezione o impedimento di sorta ".

Si cita la longevità di occupazione, e sostiene il principio di integrità territoriale delle Nazioni Unite, come da risoluzione ONU 1514 (XV) , non ignorare il principio di autodeterminazione. La stessa risoluzione afferma: "Tutti i popoli hanno il diritto di auto-determinazione, in virtù di questo diritto, essi decidono liberamente del loro statuto politico."

"Gibilterra è molto più grande di quanto non fosse nel 1713 - alcuni della pista e delle abitazioni sul lato ovest è costruito su terreni bonificati, e il trattato non dice nulla su terreni bonificati, o acque territoriali", spiega Chris Grocott, docente di storia economica a Leicester University.

4-AUTODETERMINAZIONE

Che dire di autodeterminazione?

Residenti Gibilterra detengono bandiere inglesi

Spagna sostiene inoltre due delibere nel 1960 sotto i Principi delle Nazioni Unite di decolonizzazione non riconoscono il diritto di Gibilterra all'autodeterminazione. Dice Risoluzione 2231 si concentra sugli "interessi" e non i "desideri" del popolo di Gibilterra.

Dr Gerry O'Reilly, docente di geografia e affari internazionali presso la Dublin City University, dice che fino al 1990, la Spagna visto la popolazione di Gibilterra come "una comunità creata artificialmente dalle origini eterogenee dal 1713 con processi coloniali" piuttosto che indigena, e quindi ho pensato che non soddisfa i criteri per qualsiasi forma di nazione che potrebbe essere interpretato come dare diritto a principi di autodeterminazione delle Nazioni Unite "nazionali '".

Tuttavia, dal 2002 la Spagna ha offerto al popolo di Gibilterra lo status costituzionale di una regione / comunità autonoma all'interno dello Stato spagnolo, dice.

 

Ci fu un referendum a Gibilterra nel 1967, che ha invitato la Spagna e il Regno Unito di prendere in considerazione gli "interessi" del popolo di Gibilterra. In esso 12.138 dei 12.237 elettori hanno scelto "volontariamente per mantenere i loro legami con il Regno Unito". Il referendum è stato condannato dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e non riconosciuto da nessun organismo internazionale o stato. Il Regno Unito ha promulgato il Gibraltar Constitution Order nel 1969, in cui si afferma che: "Il governo di Sua Maestà non potrà mai entrare in trattative con il quale le persone di Gibilterra sarebbe passata sotto la sovranità di un altro Stato contro la loro volontà democraticamente espressa."

Vista di Gibilterra: nella sovranità referendum del 2002, gli elettori schiacciante respinto un piano di condividere la sovranità su Gibilterra tra il Regno Unito e la Spagna. Gibilterra ritiene che il diritto di autodeterminazione fu dato dal Regno Unito nel 1960, e che la Carta delle Nazioni Unite sancisce il diritto all'autodeterminazione di tutti i popoli coloniali.

5-CEUTA E MELILLA

Che dire di Ceuta e Melilla?

Guardie spagnoli presso l'enclave di Melilla, in Marocco

Spagna afferma che la situazione con Ceuta e Melilla è completamente diverso da quello di Gibilterra.

Entrambi i territori sono parte della Spagna stessa, non una colonia come Gibilterra. Entrambi sono stati in mani spagnole dal 16 ° secolo, secoli prima che il moderno stato del Marocco è nato.

Spagna li sostiene per ragioni storiche, per ragioni di sicurezza nazionale e l'integrità territoriale delle Nazioni Unite dei principi statali. Sottolinea la maggioranza dei residenti sono spagnolo.

Ma O'Reilly dice una risoluzione duratura della Spagna e Regno Unito questioni di sovranità deve anche prendere atto della disputa territoriale spagnolo-marocchino sulla riva meridionale. Per il Marocco, la risoluzione della questione anglo-spagnolo dovrebbe costituire un precedente per una risoluzione della controversia sovranità marocchina-spagnola in relazione alle piazze.

6-ALTRE RAGIONI

Ci sono altre ragioni?

HMS Grafton entra Gibilterra acque, 2004

Alcuni hanno suggerito la Spagna sta cercando di distogliere l'attenzione dai propri problemi economici, o di utilizzare le eventuali nuove restrizioni di darsi una merce di scambio. La Spagna ha negato questo.

E 'accusato di Gibilterra di essere un paradiso fiscale delle imprese, consentendo alle aziende e individui ricchi di evitare di pagare milioni.

Spagna crede anche il confine è stato abusato e drenante risorse spagnoli. Contrabbando - contrabbando di sigarette in particolare - è uno spauracchio, come è la presunta elusione delle imposte residenza spagnola.

I diritti di pesca sono un altro punto di contesa, con entrambe le parti lamentano incursioni.

Anche Gibilterra è piccolo, è strategicamente importante, in piedi alla foce del Mediterraneo. O'Reilly sostiene la sua posizione sullo Stretto dà accesso ad una delle tre arterie più importanti del mondo in termini di navigazione commerciale, il trasporto di petrolio e di trasporto militare-correlati.

Base militare del Regno Unito è stata storicamente un significato enorme - controllare virtualmente tutto il traffico navale in entrata e in uscita del Mar Mediterraneo e Atlantico nella seconda guerra mondiale. Il cantiere navale una volta dominava l'economia. Ma secondo Grocott, Gibilterra è ora meno militarmente significativa. Il turismo è uno dei quattro settori che dominano l'economia oggi - con la maggior parte dei visitatori provenienti dal Regno Unito. Poi c'è il sistema fiscale che ha attratto le società di servizi finanziari.

7-I LIDERI

Cosa dicono i leader?

8Mariano Rajoy e David Cameron

Spagnolo PM Mariano Rajoy ha detto che spera che i colloqui con il Regno Unito si concluderà la riga corrente su Gibilterra, ma lui è pronto a "prendere misure legali per difendere gli interessi dei cittadini spagnoli".

Ministro degli Esteri spagnolo José Manuel García-Margallo ha dichiarato "la festa è finita". Ha minacciato di addebitare gli automobilisti € 50 (£ 43) per attraversare la frontiera, imporre restrizioni di volo e indagare la condizione fiscale di 6.000 cittadini di Gibilterra che hanno proprietà in Spagna. Sui recenti occasioni nuove e rigorosi controlli di frontiera hanno provocato code di sei ore.

Ci sono state anche segnalazioni che la Spagna può assumere la fila alle Nazioni Unite.

Il primo ministro David Cameron ha detto che è molto chiaro che il Regno Unito "sarà sempre lottare per il popolo di Gibilterra".

Ha detto una conversazione telefonica con il premier spagnolo Mariano Rajoy nel Gibilterra confine controlli ritardi fila è stato "costruttivo", e aveva chiamato a causa delle "gravi preoccupazioni".

Vista di Gibilterra: di Gibilterra ministro principale Fabian Picardo ha accusato la Spagna di "dimostrazione di forza come la Corea del Nord".

 

 

8-I COMMENTATORI

Che cosa dicono i commentatori?

Giornale venditore

 

ABC, come molti giornali spagnoli, è diffidente circa l'arrivo di tre navi da guerra britannico a Gibilterra, che si definisce un "base navale che giustifica una colonia". Il documento rileva la forza della presenza militare britannica di Gibilterra e opposizione alle azioni spagnoli. El Mundo dice che lunghe code alla frontiera anche male le persone che vivono nella città di frontiera spagnola di La Linea, in particolare quelli in prossimità del cancello di frontiera. Dopo un fine settimana "relativamente tranquilla", si aspetta di più le tensioni come turisti affollano verso Gibilterra e la navi da guerra si profilano all'orizzonte.

Il Financial Times Kiran Stacey dice che la riga è un promemoria di come rimanenti avamposti coloniali britanniche possono causare attriti con gli alleati e mal di testa a Whitehall. "Gibilterra è unico nel suo potenziale di causare conflitti con un alleato dell'Unione europea", si dice. Non dovrebbe avere un palcoscenico che infetta tutte le altre parti del rapporto bilaterale. L' Economist pensa l'ultimo confronto consentirà di evitare una liquidazione per un'altra generazione.

VEDI LA NOTA DIRETTAMENTE CUA:

http://www.bbc.co.uk/news/magazine-23617910

REAZIONE:RAJOY NON E' RIUSCITO A UNIERE TUTTO LO SPETTRO POLITICO E LA SPAGNA SI MOSTRA DIVISA SULL'ARGOMENTO.L'OPPOSIZIONE RAPRESENTATA DAL PARTITO SOCIALISTA CHE A SUA VOLTA ACCOMUNA LE POSIZIONI DEL SEPARATIMO,SOPRATUTTO CATALANO,E LA SINSTRA SPAGNOLA "MODERATA",LO ACCUSA DI GETTARE UNA CORTINA DI FUMO E CHIEDE LA SUA DIMISSIONE.

LA NOTA E THE ECONOMIST PECCANO ANCHE DI FARE LO STRUZZO CIRCOSCRIVENDO IL CONFLITTO SIA ALL'EUROPA CHE AL SINGOLO CASO DEL PEGNON.C'E DA DIRE AL RIGUARDO CHE MENTRE L'UNIONE EUROPEA HA PRESO POSIZIONE A FAVORE DELLA SPAGNA SU GIBRALTAR E CONTRARIE ALL'INGLITERRA SULLE FAULKLAND,CHE STESSA COSA HANNO FATTO IL MERCOSUR E LA UNASUR  CON L'ARGENTINA, E CHE LA SPAGNA E L'ARGENTINA ACCOMUNANO FORZE ALL'ONU CONTRO LE FAULKLAND E GIBILTERRA;CAMERON PER CONTEMPLARE CIRCOSTANZIALI E DUBBIOSI ALLEANZE E INTERESSI REGIONALI  SIA IN EUROPA CHE IN SUDAMERICA SI MOSTRA TROPPO DUBBITANTE,"DIALOGHISTA" E DISPOSTO A FARE CONCEZZIONI.CONCEZZIONI CHE IN FIN DEI CONTI AFETTANO TRADIZIONALI ALLEATI STORICI,CULTURALI NON CHE GEOGRAFICI DELLA GB .

NON SI DIMENTICHI CHE DOPO TUTTO GB E' UN PAESE EUROPEO(NON PARLO DELL'UE),STORICAMENTE "OSTEGGIATO" DALLA SPAGNA,CHE CON I POPOLI SUDAMERICANI HA SEMPRE AVUTO UN MIGLIORE RAPPORTO CHE LA SPAGNA AL DI LA DELLA QUESTIONE LINGUISTICA,E CHE L'ARGENTINA,A PRESCINDERE DELL'ATTUALE REGIME E' IL PAESE PIU ANGLOFILO DEL MONDO AL DI FUORI DI QUELLI DI LINGUA INGLESE.

PD:MIGLIORARE IL POSIZIONAMENTO NELLA NATO?:IN QUANTO INTEGRANTE DELLA NATO LA SPAGNA DOVREBBE AVERE L'OBLOGO DI VENIRE IN AIUTO DELLA GB ANZI CHE OSTEGGIARE E ACOMUNARE FORZE CON I PAESI OSTILI .SUCCEDE PERO CHE LA SPAGNA CONSIDERA IL MERCOSUR UNA SUA EX-COLONIA,IL "VIREINATO DEL RIO DE LA PLATA" E LA GB UN SUO NEMICO.E INFATTI SONO CONOSCIUTI GLI INTERESSI SUOI NEI PAESI DEL SUDATLANTICO NON CHE NELL'AMERICA ISPANA TUTTA,CHE PRETENDE CONTINUARE A LIDERARE NEI LORO RAPPORTI CON L'EUROPA E USA.BASTA PENSARE A REPSOL E CHE LO SCANDALO DEL LAVAGGIO DI DENARO DI RAJOY E' SCOPPIATO NEI PAESI DEL MERCOSUR.

13 AGOSTO 2013:CI PRENDONO IN GIRO(1)

-SU GOOGLE NEWS:

 

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Mercoledì 14 Agosto 2013
Tutte le News
Napolitano parla della grazia e Nuti (M5S) dà in escandescenza

Il presidente Napolitano non ha detto che darà la grazia a Silvio Berlusconi. Anzi ha detto che le sentenze vanno rispettate ed applicate. Ha però riconosciuto il ruolo del Cavaliere sia nella storia politica degli ultimi anni sia in quella di questi giorni, riconoscendo l'importanza del pdl tra le forze democraticamente elette che siedono in parlamento. Ma per il capogruppo alla Camera di M5S, Riccardo Nuti, "l’Italia non ha più un Presidente della Repubblica". Secondo Nuti, "Un Presidente dovrebbe dire basta a queste indecenze e non incitarle!". E ancora: "Come può avallare delle riforme costituzionali derogando la Costituzione stessa? Come può definire che questo Governo sta facendo cose importanti quando ha solo effettuato rinvii e i cittadini percepiscono il nulla da questa azione lodata da Napolitano?". E infine: "Come può chiedere a questo governo una riforma della Giustizia? Un governo ricattato da un condannato per frode fiscale, un corruttore (vedi processo Mills), e con in corso altri processi, dovrebbe riformare la giustizia?". Va bene che l'enfasi e i punti esclamativi sono il tratto distintivo dei grillini e ci siamo abituati al loro moralismo impietoso, come pure ai giudizi sprezzanti. Ma purtroppo per Nuti un presidente della Repubblica che lavora nel rispetto del suo ruolo e delle sue funzioni, che cerca un equilibrio tra i poteri e quando parla riesce a trovare una mediazione anche in momenti difficili come quelli che stiamo passando, ce l'abbiamo già. Resterà al Colle. E non si chiama Rodotà-tà-tà

CUA DIRETTAMENTE: http://www.loccidentale.it/node/125635

REAZIONE:L'INCIUCIO LO FANNO SOTTO IL NOSTRO NASO E GLI ITALIANI CI CASCHIAMO.ORMAI CI SIAMO ABBITUATI A PORTARE CORNA SENZA DIRE "AQUA VA":

1-CHI A CHIESTO OPINIONE A NAPOLITANO?QUALCUNO CREDE SUL SERIO CHE CI VUOLEVA QUESTO SHOW DA "IL VECHIO SCIAMANO DELLA TRIBU"?.IL DISCORSO DEL BULLISMO ORMAI NON LI STA PIU BENE A NAPOLITANO,PIU TOSTO LI SERVE COME ALIBI ALLE SUE GOLPISTE USCITE DI RUOLO E COSI COSTRUIRE IL CULTO ALLA PERSONALITA,LA SUA.

2-DAL MOMENTO CHE NAPOLITANO ACCOGLIE LA TESI CHE IL DESTINO DEL GOVERNO DIPENDE DI BERLUSCONI,E LUI DICHIARA CHE IL GOVERNO NON DEVE CADERE L'INCIUCIO E' CONSUMATO.SODO PIU TOSTO CHE SOTTILE.E DAVANTI ALLE NOSTRE RETINE SENZA NE MENO SFIORARE LA CORNEA.NO BERLUSCONI NON HA LA PIU MINIMA INTENZIONE DI FARE CADERE IL "GOVERNO",E IL GOVERNO,COMPRESO NAPOLITANO E' DEMOCRATICAMENTE DELEGITTIMATO.

3-PROVE AL CANTO:NAPOLITANO SI PERMETTE EREGERSI IN ARBITRO DELLA GRAZIA DI BERLUSCONI,CHE NON LI E' STATA CHIESTA(E PERCHE PARLA ALLORA?)MA CHE VALUTERA CON IL MINISTRO DELLA GIUSTIZZIA(MESSO DA BERLUSCONI) SE COSI ACADESSE.QUINDI STA DANDO RAGIONE A BERLUSCONI NEL CONTENDERE POLITICA-GIUSTIZZIA.E QUALCUNO VISTO I PATTI DELLE LARGHE INTESE HA DUBBI QUALE SARA LA DECISIONE DI NAPOLITANO E IL MINISTRO?SE QUESTO NON E' INCIUCIO E CORNE..........?

4-IN OGNI MODO SONO OTTIMISTA:CHIEDO AGLI UOMINI SAGGI SE E' COSTITUZIIONALMENTE POSSIBILE UNA TALE GRAZIA E SE QUESTO NON APRIREBBE UNO SCONTRO DI POTERI?E NON DIMENTICHIAMO CHE NAPOLITANO NE HA GIA UNO IN ATTO.HA SOLLIEVATO IL CONFLITTO DI POTERI PER TIRARSI FUORI DELLE SUE RISPONSABILITA QUALE TESTIMONE NELLE TRATTATIVE STATO-MAFIA HA PERO PERSO IL RICORSO:I NASTRI SONO STATI DISTRUTTI MA DOVRA TESTIMONIARE SULLA VERSIONE SCRITTA.NON E' CHE NAPOLITANO VUOLE FARE LA STESSA FINE DI BERLUSCONI EH?

DISSOLVERE LE CAMERE,VOTARE,SCEGLIERE UN NUOVO PARLAMENTO,UN NUOVO PREMIER E UN NUOVO PRESIDENTE,BASTA INCIUCI GOLPISTI:SIA DI PALAZZO CHE MEDIATICI.

(1)DA DOVE IO SCRIVO ANCORA NON E' 14

PD:HO USATO UNA NOTIZIA DI GOOGLE NEWS PERCHE SFOGLIANDO LA STAMPA ITALIANA E' LA SOLA VERSIONE SERIA CHE HO TROVATO SULLO SHOW NAPOLITANO.

13 AGOSTO 2013:CI PRENDONO IN GIRO 2 (PROVIENE DAL POST ANTERIORE 308)

-2 RIPERCUSSIONI IN TITOLARI SU "LA REPUBBLICA"

-TITOLARE 2:

Longo: Longo: "Prima o poi la grazia sarà richiesta" Grillo contro Napolitano: "Si dimetta

REAZIONE:ERA DI SPERARE,NAPOLITANO LI HA APERTO LA PORTA.PERO DOVRA DICHIARARSI COLPEVOLE E ARRENDERSI ALLA GIUSTIZIA "POLITIZZATA".CADRA LA BANDIERA DI LOTTA DA OLTRE 20 ANNI.

-TITOLARE 2:

Luigi Zanda Luigi Zanda "Dal Colle niente apertura sulla grazia: difesa la magistratura da Berlusconi

REAZIONE:BRUTTO SCHERZO DICHIARARSI COLPEVOLE E PERDERE TUTTO PER NIENTE

QUELLO DI BERLUSCONI SEMBRA UN TEOREMA A OPZIONE "0".STAREMMO  A VEDERE

15 AGOSTO 2013:IL WEB OGGI("COLLAGE" IN 3 TITOLARI)

-TITOLARE 1:GERMANIA BLOCCATA

-SUL CORRIERE DELLA SERA:

LA STORIA

Quando tre ferrovieri in vacanzabloccano la grande Germania Tre ferrovieri in ferie e 4 in malattia bloccano la Germania       di Mara Gergolet

-TITOLARE 2:EX-GERMANIA,SEQUESTRATORE BLOCCATO

a-Le nouvel OBSERVATEUR

Prise d'otage dans une prison en Alsace : le détenu s'est rendu

b-STESSO SU "LE FIGARO":

Haut-Rhin : le preneur d'otage de la prison d'Ensisheim s'est rendu

Réactions (34)

Le détenu, multirécidviste, était retranché dans sa cellule en compagnie d'une surveillante depuis mercredi matin. Une cinquantaine de gendarmes avaient été dépêchés sur place.

3-IL DUCA DI CORNOVAGLIA  PRETENDE FARE IL RE

-SU "LA STAMPA":

ESTERI

Carlo, il principe con una voglia matta di fare il re

claudio Gallo, CORRISPONDENTE DA LONDRA
 
Il Parlamento discute dei poteri di veto della Corona, lui non cede.
Dal 2010 ha incontrato 36 volte vari ministri e inviato 27 lettere (segrete).
http://youtu.be/xuD6tFYMAIk
 

14 AGOSTO 2013:TURISMO,CORRIERE DELLA SERA ATACCA LE AUTONOMIE

-SIAMO A FERRAGOSTO,IL PAESE E' PRATTICAMENTE PARALIZZATO,IL SISTEMA POLITICO IN VACANZE E MENTRE ASPETTIAMO IL DOMICILIARE E L'INTERDIZIONE DI BERLUSCONI PIU LA DATA DELL'IMMINENTI ELEZIONI,ENTRA IN CAMPO L'ALTRA ITALIA,QUELLA PER NIENTE MENO IMPORTANTE DELL'INDUSTRIA SENZA FUMO,IL TURISMO,INTERNO E INTERNAZIONALE.LE NOTIZIE DEL WEB SONO MONOPOLIZZATE DAL CALDO CHE NON SE NE PO' PIU,LE VACANZE DEI VIP,E LE FOTO DI BELLE E ATTRAENTE DONNE NUDE CON IL MARE DI SOTTOSFONDO.IN  QUESTO CONTESTO IL CORRIERE DELLA SERA DOPO INFORMARCI DEL CALDO CI RIPORTA UN DOSSIER DI LEGAMBIENTE SULLO STATO AMBIENTALE DEL NOSTRO MARE E DUE NOTIZIE DISTACCATE SUL BRUTTO STATO DEI NOSTRI SANTUARI DEL TURISMO,SICILIA E VENEZIA.GUARDA A CASO DUE REGIONE AUTONOME E I DUE POSTI PIU AMATI DL TURISMO CHE CONTA,QUELLO ESTERO.VEDI DI SEGUITO:

-TITOLARE 1:LE PREVISIONI

Ferragosto, sole e caldo in tutta Italia

Ferragosto, sole e caldo in tutta Italia | Previsioni

Soddisfatto 60%

-TITOLARE 2:DOSSIER DI LEGAMBIENTE

LA CAMPAGNA ESTIVA DI LEGAMBIENTE

Goletta Verde: canali e fiumi sporcano il mare, un punto inquinato ogni 57 km

Le analisi effettuate dalla barca-laboratorio tra giugno e agosto: maglia nera a Lazio, Campania e Calabria         Inquinamento  8

ALTRI 7 ARGOMENTI
La mappa delle aree inquinate realizzata da Goletta Verde (clicca qui per ingrandire
 
 
 
 
 
 
 
La mappa delle aree inquinate realizzata da Goletta Verde (clicca qui per ingrandire

ROMA - Peggiora lo stato di salute del nostro mare e ad essere colpite quest'anno sono soprattutto le coste di Campania, Lazio, Puglia e Calabria. Imputato numero uno è la «mala depurazione»: 130 i campioni risultati inquinati dalla presenza di scarichi fognari non depurati - uno ogni 57 km di costa - sul totale delle 263 analisi microbiologiche effettuate dal laboratorio mobile di Goletta Verde (guarda la mappa dei punti inquinati), storica campagna di Legambiente, in quest'estate 2013. Un dato in aumento rispetto al 2012,quando era risultato inquinato 1 punto ogni 62km.

Acque inquinate

Acque inquinate     Acque inquinate     Acque inquinate     Acque inquinate     Acque inquinate

DEPURATORI, PETROLIO E CEMENTO - Sono sei «i killer» di mari e coste italiane: oltre alla «mala depurazione», estrazioni petrolifere, abusivismo, consumo di suolo costiero, grandi navi e bonifiche da attività militari. Sotto accusa ancora le foci di fiumi, torrenti e canali, dove è stato rilevato il 90% dei punti critici. Oltre al danno è pronta anche la beffa, afferma Legambiente: nel Mezzogiorno si rischia di perdere 1,7 miliardi di euro dei fondi Cipe destinati alla costruzione e all'adeguamento degli impianti che sono in scadenza a dicembre.

LA CLASSIFICA NERA - Ecco la lista nera dei luoghi più inquinati lungo le coste italiane nell'estate 2013: Ventimiglia, Foce del fiume Roja (prelievo 3 agosto): mare fortemente inquinato. Imperia, foce del torrente Impero (3 agosto): fortemente inquinata. A Carrara acque molto inquinate presso la foce del canale Carione. A Massa, Marina di Ronchi, foce del canale Magliano (7 agosto): fortemente inquinata. Piombino, Marina di Salivoli: mare inquinato allo sbocco dello scarico presso la spiaggia antistante via Salivoli (7 agosto).
La foce del canale Magliano a Marina dei Ronchi (Massa)
 
La foce del canale Magliano a Marina dei Ronchi (Massa)
 
 
 
 

 

DA MONTALTO AL CIRCEO - Il mare del Lazio continua a non dare buone notizie: mare inquinato (23 luglio) a Montalto di Castro (Pescia Romana) alla foce del fosso Chiarone. E a Montalto Marina, presso la foce del fiume Fiora (fortemente inquinato, 23 luglio). Prelievi con alti tassi di inquinanti anche a: Tarquinia, Voltone, alla foce fiume Marta (mare fortemente inquinato); Anzio (Roma), lido dei Gigli, foce del fosso Cavallo Morto, su lungomare delle Sterlizie (fortemente inquinato, 24 luglio); Nettuno, spiaggia a sinistra del porto canale; Latina, foce del canale Foce Verde, incrocio tra Strada Valmontorio e Strada dell'Argine (mare inquinato). A Formia risulta grave l'inquinamento alla Gianola, presso la Foce del Rio Santa Croce (lungomare Città di Ferrara). Mare inquinato anche a Marina di Minturno (Latina), alla foce del fiume Garigliano (23 luglio).

La spiaggia a sinistra del porto canale di Nettuno

 

 

 

 

 
La spiaggia a sinistra del porto canale di Nettuno
 
I GUAI DI MONDRAGONE - Particolarmente preoccupante la situazione nei lidi della Campania: mare non balneabile per grave inquinamento sulla spiaggia di Mondragone, 50 metri a sinistra della foce del Fiumarelle (lungomare Amerigo Vespucci); situaziona analoga alla foce del torrente Savone. A Castel Volturno, mare fortemente inquinato (16 luglio) alla Foce del fiume Regi Lagni. Grave inquinamento anche a Pozzuoli, al Lido di Licola, presso la foce del canale di Licola, nonché presso il Promontorio di Cuma, a causa dello scarico del depuratore di Cuma. A Napoli risultano gravemente inquinate le acque antistanti il lungomare Caracciolo, alla foce del Canale su spiaggia («Mappatella Beach»). E a San Giovanni a Teduccio quelle presso la foce dell'alveo Volla. Ad Ercolano, il mare alla foce del Lagno Vesuviano è fortemente inquinato (17 luglio). «Solo» inquinato il tratto di Tirreno che a Torre del Greco fronteggia la spiaggia Litoranea nei pressi di via Ponte della Gatta. Fortemente inquinato a Castellammare di Stabia, davanti a corso De Gasperi, alla foce del fiume Sarno.
La spiaggia alla foce del Fiumarelle, a Mondragone
 
 
 
 
 
La spiaggia alla foce del Fiumarelle, a Mondragone
 
SALERNO E IL PARADISO CILENTO - Male anche i prelievi vicino a Salerno - inquinate le acque davanti a Pontecagnano, foce del fiume Picentino e lungomare Magazzeno-foce del Canale; nonché quelle di Battipaglia, al Lido Lago, focedel canale di scarico dell'idrovora -, ma viene promossa per il mare pulito l'area del Cilento dopo i punti «maglia nera» di Capaccio-foce del fiume Sele, Torre di Paestum, Licinella-foce del fiume Capodifiume e Agropoli-Foce del fiume Solofrone. Sebbene anche nell'area protetta ci siano problemi a Castellabate, con mare fortemente inquinato a Ogliastro Marina, alla foce del rio dell'Arena. Mare poi pulito fino a Maratea, dove risulta inquinata la zona della foce del Noce a Castrocucco.
 
L'area di Capodifiume a Torre di Paestum
 
L'area di Capodifiume a Torre di Paestum
 
 
 

 

 
DA PIZZO A REGGIO - In Calabria preoccupa la spiaggia alla foce del torrente Parise, nel Cosentino, a Bonifati: fortemente inquinata. Come a Paola il lungomare alla foce del fiume San Francesco. Dalla zona di Lamezia a Reggio, maglia nera a: Pizzo Calabro, Calamaio, foce Angitola; Vibo Valentia, Bivona, foce del Sant'Anna; Ricadi (a sud di Tropea), località Torre, foce della fiumara Ruffa; San Ferdinando, foce del fiume Mesima; Marina di Gioia Tauro, spiaggia alla foce del torrente Petrace; Villa San Giovanni, scogliera presso scarico su lungomare Cenide; Lido comunale di Reggio Calabria, scarico su lungomare Falcomatà; Sabbie Bianche, foce del torrente Menga. Mare «inquinato» a Motta San Giovanni, Lazzaro, alla foce della Fiumara San Vincenzo. Sul versante ionico mare da sogno fino alla zona di Capo Rizzuto-Crotone, che presenta tre spiagge molto inquinate - Cutro, foce del fiume Tacina; Le Castella, spiaggia a destra del castello, vicina al Canale; Crotone, foce del fiume Esaro - e una «inquinata»: Lungomare via Magna Grecia a Crotone, 1 km a nord dell'Itro. Nella zona di Matera, inquinati il lido Torre di Scanzano Jonico, alla foce del canale della Bufaloria, e le spiagge di Torre a Mare alla foce del Basento, a Metaponto. Verso Taranto, bocciata l'area di Romanazzi alla foce del Lato.
Motta San Giovanni, il mare nei pressi della foce della Fiumara
 
 
Motta San Giovanni, il mare nei pressi della foce della Fiumara
 
 
 
I CANALI DELLA PUGLIA - Situazione generalmente buona nella costa ionica della Puglia, anche se vicino alla Baia d'Argento - a sud di Taranto - è fortemente inquinata la Marina di Pulsano, nei pressi del tubo di scarico del depuratore. L'unico altro punto inquinato (fortemente) è Porto Gaio, a Gallipoli, alla foce dello Scarico del depuratore. Inquinata anche la parte di mare antistante la foce del canale di scarico a Castrignano del Capo (Marina di Leuca). Altre aree inquinate sul versante adriatico sono: Corsano, loc. Guardiola, insenatura Torre Ricco; San Pietro Vernotico, foce del canale Infocaciucci; Torre Testa, foce del canale Gianicola; Ostuni, Villanova, foce canale di scarico del depuratore su via dei Pioppi; Monopoli Nord/Zona Industriale, foce scarico del depuratore; due aree del Porto di Bari; lo sbocco del depuratore di Molfetta; la foce del canale di Trani all'incrocio lungomare Colombo-piazzale Chiarelli; la foce del canale Ciappetta Camaggio e quella del canale di scarico Litoranea di ponente, a Barletta; la foce del torrente Candelaro a Manfredonia.
Monopoli Nord, i depuratori

 

Monopoli Nord, i depuratori

 

 

 

 

 

GLI SCARICHI DI BIFERNO E MUSONE - Risalendo poi la costa verso Nord, risultano inquinati o molo inquinati: la foce del Biferno a Campomarino; la foce del canale Rio Vivo, Baia a sud di Termoli; le foci del torrente Buonanotte e del Fosso Marino a Vasto; la foce del torrente Calvano a Pineto; la spiaggia lungomare Zara a Giulianova di Teramo; la foce del fiume Vibrata ad Alba Adriatica. Nelle Marche a Civitanova preoccupano le acque antistanti la foce del fosso Castellano a Porto Sant'Elpidio e quella del fosso Asola. Anche sotto il Conero, a Numana, mare molto inquinato a causa delle acque scaricate in dal fiume Musone. Come alla Stazione Torrette di Ancona, alla foce del canale. Analoga situazione a Fano alla foce del torrente Arzilla, in via del Moletto.

LA ROMAGNA NON PREOCCUPA - I prelievi lungo la costa amata dai turisti tedeschi in Romagna non segnalano che pochi casi di inquinamento: uno è a Riccione, alla foce del torrente Marano, fortemente inquinata; l'altro a Cervia nel Porto canale. In Veneto fortemente inquinato il mare di Rosolina, davanti alla spiaggia libera Marina di Caleri, sotto Chioggia. In Friuli qualche problema vicino a Portogruaro, a Precenicco, presso la foce del fiume Stella. Ma le acque sono davvero pulite a Lignano Sabbiadoro. A Grado inquinata la foce del fiume Isonzo.

NEGATIVO UN PRELIEVO SU DUE - In pratica è risultato inquinato quasi il 50% dei punti monitorati lungo i 7.412,6 chilometri di costa toccati dall'imbarcazione ambientalista in due mesi. Oltre i limiti di legge ben 104 punti, pari all'80%, che hanno avuto un giudizio di «fortemente inquinato», cioè con concentrazione di batteri di origine fecale pari ad almeno il doppio di quanto consentito.14 agosto 2013 | 14:32

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-TITOLARE 3:SICILIA,
LA DENUNCIA

Agrigento, spiagge come discariche e parcheggi |Video

-TITOLARE 4:VENEZIA

ANALISI IN CORSO